Condividi il tuo silenzio con il MoMA
Un tributo a John Cage con una mappa partecipativa che raccoglie suoni da tutto il pianeta.
Il MoMA ha appena finito di celebrare John Cage con una mostra dal titolo There Will Never Be Silence: Scoring John Cage’s 4’33”.
4’33’ è la celebre composizione dell’artista della durata di 4 minuti e 33 secondi, in cui egli non compone nemmeno una nota. John Cage, riflettendo sul suo lavoro molti anni dopo, afferma che quello che era stato percepito dal pubblico come silenzio, era in realtà una successione accidentale di suoni.
La mostra, che attinge dalle collezioni del Museum of Modern Art una serie di dipinti e di documenti d’archivio, traccia il percorso che porterà Cage a liberare il suo “silent piece” e affronta il suo rapporto controverso con una generazione di artisti a cavallo degli anni ’50 e ’60.
La mostra contiene anche una sezione partecipativa che si sviluppa sul web. E’ stato chiesto al pubblico di partecipare caricando dei suoni registrati dallo smartphone, indicandone la provenienza e descrivendone il contenuto.
Dall’Italia sono arrivati i racconti sonori di Giuseppe La Spada, digital artist siciliano già noto per le sue collaborazioni con Ryuichi Sakamoto e vincitore del Webby Award nel 2007.
Navigando per la mappa di Share your silence vi capiterà di ascoltare il suono dell’Etna con un gregge alle sue pendici.
Oppure il mare di Milazzo alla sera
O ancora il silenzio della Sciara del Fuoco di Stromboli
Se volete spingervi più lontano, si possono trovare un lunedì piovoso a Buenos Aires, il lago Mamori in Amazzonia, un post Capodanno cinese a Taipei, una classe di Honolulu mentre compila un test a risposta multipla, e molto altro ancora. Il progetto è ancora aperto ed è quindi possibile aggiungere nuove registrazioni.